I NOSTRI VINI
Solo vini da bere.

Dedichiamo i nostri vini a chi ama ogni istante, celebra le occasioni speciali ma sceglie di essere felice oggi.

I nostri vini bianchi friulani

All’estremo nord est della penisola italiana esiste una regione vitivinicola che si arrampica sulle colline friulane e non smette mai di stupire per le sue eccellenze enologiche: stiamo parlando della D.O.C. Friuli Colli Orientali.

All’interno di questo piccolo territorio composto da solamente 19 comuni, si trova la nostra cantina che da un secolo realizza vini tipici friulani.

VINI PREMIATI
Pignolo: premiato con il Quattro Viti dal 2018 al 2023

Se fosse un libro sarebbe Mr Gwyn di Alessandro Baricco. Fa un po’ il difficile in vigna e in cantina, ma, dopo una lunga maturazione in barrique, il Pignolo sa raccontare il Friuli dei Colli Orientali con un tocco di inattesa magia e conquista anche le quattro viti della Guidae Vitae 2023.

CONOSCILO MEGLIO >

Vini autoctoni friulani

I vini del Friuli-Venezia Giulia più conosciuti sono sicuramente i bianchi. Tra questi spiccano i vini autoctoni del nostro territorio come ad esempio il Friulano, da molti chiamato ancora Tocai, che è sicuramente il più noto grazie anche alla triste vicenda di contese.

Per non dimenticare la Malvasia, le cui piantagioni corrono lungo le coste istriane ed il carso triestino fino ad arrivare a noi, il cui vino sorprende per le infinite sfumature che può avere e che può variare molto da cantina a cantina.

Ed infine la Ribolla Gialla, uno dei migliori vini bianchi friulani che è radicato nel nostro territorio da oltre 7 secoli. La bellezza di questo vino sta anche nella sua versatilità:si può infatti ricavare un orange wine, un vino bianco fermo oppure uno spumantizzato, e noi abbiamo scelto di vinificarlo in queste due ultime versioni.

Vini bianchi fermi friulani

Tra i vini bianchi friulani prodotti dalla nostra cantina possiamo trovare anche altre varietà che nonostante non siano provenienti da vitigni autoctoni friulani, sono ormai radicate nel panorama vitivinicolo locale. Un primo esempio è il Sauvignon, vino d’origine francese che è approdato nella nostra regione a metà 700 quando, dall’incontro con la ponca, il nostro terreno, è riuscito a mostrare il meglio di sé donandoci un bouquet fine ed elegante che lo differisce dalle altre produzioni sparse per il mondo.

Anche il Pinot Grigio, che non potrebbe essere effettivamente definito un vino autoctono, ha ormai preso casa nel nostro territorio e si fa facilmente apprezzare per il suo celebre color ramato anche da chi è un neofita del mondo vitivinicolo. Il suo corpo morbido è caratterizzato da un costante sapidità che regala alla fine del sorso sentori di albicocca e frutta tropicale.

Altro parente del Pinot Grigio, sempre di origine francese è il Pinot Bianco, che spesso viene usato come taglio varietale ed è forse troppo poco compreso nella sua elegante purezza. È un vino delicato e raffinato dalle note floreali, capace di stupire i palati più sottili. Si sposa bene con antipasti magri e vellutate.

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